World Social Agenda Agenda 2030 Next | 2022-2025
Nel triennio 2022-2025, World Social Agenda resta agganciata all’Agenda 2030 e agli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dalle Nazioni Unite nel 2015 provando però ad andare oltre tenendo presente la dimensione della vicinanza e della prossimità. È NEXT l’aggettivo che accompagna il nuovo percorso. NEXT coniuga logiche globali alle quali tutti e tutte apparteniamo con la dimensione locale, della prossimità affettiva, relazionale, ma anche culturale, economica, politica. NEXT deriva anche dalle linee strategiche “NEXT Generation UE”, il piano della ripresa lanciato dall’Unione Europea dopo la pandemia da Covid 19: logiche trasformative e nuove possibilità sono la cifra della generazione che oggi si trova a doversi preparare per dare forma al futuro. Il nuovo percorso di World Social Agenda si chiamerà “Agenda 2030 Next”: vuole essere il prosieguo di vent’anni di progetto educativo, l’appellativo di un progetto che mette al centro le persone e i diritti umani globali e coltiva l’obiettivo di costruire un mondo aperto alle differenze, inclusivo, capace di dare risposte responsabili e sostenibili agli attuali cambiamenti climatici, sociali e politici. Agenda 2030 Next si svilupperà innanzitutto lungo tre percorsi distinti, ma interconnessi, accomunati da un’unica tensione, la costruzione della pace; tre i fenomeni complessi investigati: 2022-23: Conflitti e guerre 2023-24: Migrazioni 2024-25: Migrazioni forzate Destinatari di questi tre percorsi sono i giovani e le giovani delle scuole di tutti gli ordini e gradi scolastici, i docenti e le docenti, insieme a dirigenti e famiglie, includendo le comunità sociali di appartenenza. La scuola resta per World Social Agenda il luogo fertile dentro il quale edificare e rinforzare le radici di un’umanità pacifica, competente, animata da spirito di solidarietà e di reciprocità. La scuola protagonista dei percorsi educativi, non mera destinataria; progettuale e pertanto impegnata nella realizzazione di compiti adeguati alle esigenze del cambiamento; competente quale centro pulsante della formazione della cittadinanza attiva e responsabile. Foto: Andrea Signori
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